L'adolescenza è un periodo della vita costellato da molti cambiamenti, i quali avvengono sotto diversi aspetti: infatti i ragazzi vanno incontro a trasformazioni che coinvolgono non solo l'aspetto fisico, ma anche quello psicologico, emotivo, cognitivo e relazionale. L'insieme di queste trasformazioni portano senza dubbio ad uno sviluppo di nuove potenzialità e competenze per l'adolescente, ma allo stesso tempo possono implicare profonde incertezze rispetto alla propria identità, con frequenti vissuti di inadeguatezza e inferiorità.
I ragazzi si trovano a dover affrontare molte sfide evolutive in cui può essere presente un forte senso di smarrimento, e in questa fase possono così insorgere situazioni problematiche in cui possono essere presenti: difficoltà scolastiche, forti conflitti con i genitori, comportamenti trasgressivi, somatizzazioni.
Richiedere aiuto e supporto ad uno psicologo può essere molto faticoso, sia per l'adolescente in prima persona sia per i genitori, tuttavia è un passo fondamentale per gestire le difficoltà che si manifestano in questa fase delicata. Grazie ad un percorso psicologico si può creare, sia con il ragazzo sia con i suoi genitori, una nuova chiave di lettura del proprio vissuto e affrontare un percorso finalizzato al miglioramento della situazione sulla base dei bisogni riscontrati.
Il termine "giovane adulto" fa riferimento al periodo che va dalla tarda adolescenza all'età adulta, una fase in cui ci si confronta con la presa di decisione di aspetti importanti della propria vita. Ci si trova di fronte ad alcune sfide che riguardano la realizzazione di progetti lavorativi o di studio, oppure la sfera relazionale e il raggiungimento dell'indipendenza economica. In questo momento di vita vi sono ancora aspetti di dipendenza e volubilità legati all'adolescenza, ma contemporaneamente si comincia a percepire la pressione delle responsabilità che il mondo adulto porta con sé.
Tali aspetti importanti investono fortemente la vita del singolo, il quale può sentire un carico troppo pesante da sostenere da solo, con il conseguente sviluppo di possibili situazioni che possono essere fonte di malessere e disagio. Decidere di iniziare un percorso psicologico in questa precisa momento di vita, può dimostrarsi un valido aiuto per ricevere supporto in una fase di "costruzione" sotto molteplici punti di vista, acquisendo nuove risorse e sviluppando capacità già presenti.
Esistono momenti di vita in cui problemi di diversa natura prevalgono sulla serenità quotidiana e i motivi per cui ciò accade possono essere molteplici: si sta vivendo un momento particolarmente critico della propria esistenza, si stanno provando emozioni contrastanti per un cambiamento importante, si possono avere problemi relazionali oppure si può avere difficoltà nel gestire un malessere fino ad ora sembrato non invalidante.
Queste situazioni, e tante altre, possono far sentire persi e disorientati, bloccati e senza energie, e da queste sensazioni possono scaturire situazioni che rappresentano fonte di sofferenza. Per poter riuscire a "riemergere" da questi periodi di difficoltà, è molto utile rivolgersi ad uno psicologo che possa aiutare a prendere consapevolezza del malessere vissuto e che possa accompagnare nel sentiero che porta allo scioglimento dei nodi che impediscono di vivere con serenità il presente.
Dr.ssa Giulia Crepaldi
Psicologa psicoterapeuta a Milano